IL NUOVO BLOG CHE TI INSEGNA A VOLARE CON LA FANTASIA...


il ventaglio di pagine


CARLO RUTA - FIRMA LA PETIZIONE!
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Io mi girai e vidi un arcobaleno che non andava e non veniva, che semplicemente stava , facendo ponti per i mondi, facendo ponti per i sogni.


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...tutto è ancora da fare, da sognare, da lottare...
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sabato 30 agosto 2008

VECCHIE OCHE

Rimandiamo il post per i miei (prossimi) diciotto anni, ho qualcosa di meglio da dire.
Più ci penso e più mi convinco che se le vicende interne alle famiglie (parlo proprio di vita privata) mafiose fossero sbandierate ai quattro venti tipo tenenovelas...bè sicuramente molta più gente si interesserebbe di questo 'fenomeno' se così si vuol chiamare.

Mettiamo che la Bagarella se la facesse con Provenzano...che cosa direbbe il Riina? Pensiamoci su...sparatoria o...sparatoria?
Io lo so, io lo so! SPARATORIA... E allora dalle tutti a ricamarci sopra...taglia e cuci, taglia e cuci, punto croce...insomma...di tutto...allora si che tutti saprebbero tutto della mafia...ma ahimè non è così (poi non si sa se è davvero come dicono loro)...i mafiosi hanno (dovrebbero avere) un certo codice...eh si gente, niente scambi di coppia o cose del genere, niente parenti allegre o più sfacciate di quanto sia concesso...quella è moglie sua e quella rimane, tu non la devi nemmeno guardare che ti sparo...
E io invece c'ho un articolo...qui le vecchiette Buscetta e Rinna si beccano...divertente no? Mi dispiace se è un pò lungo e noioso, ma più di tanto non ho potuto tagliare...altrimenti non si sarebbe capita una minchia


Ho trovato sto giornale mentre cercavo qualche novità su mio zio Totò, ve lo ricordate? ve ne ho parlato qualche post fa...


Il codice non scritto dei Palermitani e le voci sui mafiosi omosessuali.
Lunedì 04 agosto 2008 , di La Repubblica


L´accusa di devianza usata anche contro il boss della strage Borsellino
Nel confronto Riina-Buscetta il capo dei capi rinfacciò all´altro la scarsa moralità


Fa già scandalo avere una sorella o una cugina «malandata», una certa fama non è mai piaciuta ai boss. Figuratevi un arrusu, uno che va con gli altri uomini. Nelle tribù criminali siciliane ufficialmente non si possono avere neanche amanti femmine, un amante maschio poi è come il mondo capovolto. Una cosa da punire. Come si merita: con la forza e con lo stupro. Come hanno fatto in carcere a Catania.


Il sesso ha sempre fatto paura alla mafia. Se per esempio uno in famiglia ha una parente stretta che è troppo allegra e vivace, uomo d´onore non lo diventerà mai. Non lo faranno mai entrare in Cosa Nostra. E´ una macchia. Come avere un fratello o uno zio sbirro. «All´immagine noi ci abbiamo sempre tenuto», raccontava Gaspare Mutolo parlando di donne e di relazioni intime. E ricordava come i capi dei capi degli Anni Settanta chiamavano con disprezzo la «famiglia» di Porta Nuova: «La famiglia degli spazzini». C´erano due o tre uomini d´onore che avevano l´amante e non la nascondevano. «Quelli non avevano moralità e dignitudine», diceva Mutolo spiegando le regole che vigevano allora nella sua organizzazione. Non era e non è dappertutto uguale. A certe cose ci hanno tenuto sempre di più i Palermitani, i più mafiosi di tutti. Avevano un codice non scritto che tutti dovevano rispettare: non tradire la moglie, non divorziare mai, non sfruttare la prostituzione, non importunare le donne di altri uomini d´onore, non vantarsi mai di (eventuali) relazioni extraconiugali. E, naturalmente, non avere rapporti omosessuali.


[bla bla bla...]


Non si fa fuori dalla famiglia. E se si fa non si dice.


Nemmeno sotto tortura. Però i tempi cambiano, anche a Palermo. E´ all´inizio del nuovo secolo che Girolamo Lo Verso, psichiatria siciliano, raccoglie i dolorosi sfoghi dei figli di alcuni collaboratori di giustizia e di alcuni orfani della grande guerra di mafia degli Anni Ottanta. Ci sono tossici. Ci sono paranoici. E ci sono ragazzini di borgata - appartenenti a «famiglie» importanti di Cosa Nostra - che non si sentono più «masculi». Confessano le loro esperienze omosessuali. Per la prima volta vedono un´altra realtà. Per loro sono scomparsi i punti di riferimento, la figura paterna - erano boss riveriti e ossequiati come padreterni - è andata in frantumi e loro all´improvviso si sono sentiti fragili, soli, confusi.


(Ma qui arriva la parte più interessante...)


Così anche i figli di mafia sono finiti sul lettino di Freud.


Un´esperienza da Tony Soprano ma inimmaginabile per uno come Totò Riina. Lo «zio Totò» è sempre stato uno di quelli all´antica. Duri come la roccia. A Palermo se lo ricordano tutti ancora oggi - dopo quindici anni - quel faccia a faccia fra lui e Tommaso Buscetta nell´aula bunker dell´Ucciardone.
Era il processo per i «delitti trasversali», le vendette contro i familiari dei pentiti. I due boss avrebbero dovuto parlare di omicidi fatti e subiti, di ritorsioni, di vecchi odi. Il confronto «all´americana» stava iniziando quando Totò Riina anticipò tutti: «Signor Presidente, io non parlo con chi ha una bassa moralità. Mio nonno è rimasto vedovo a quarant´anni con cinque figli e non ha cercato altre mogli. Mia madre è rimasta vedova a trentasei anni. Al nostro paese, Corleone, noi viviamo tutti di correttezza morale». Il padrino alludeva alle due mogli di don Masino, alle sue due famiglie, una in Sicilia e l´altra in Brasile. Gli rispose Tommaso Buscetta: «Da quale pulpito parla questo signore, lui, proprio lui. Mi accusa per la questione delle donne, di avere avuto più mogli, lui che è l´artefice della morte dei miei figli e dei miei cari, lui che ha fatto scannare tanti e tanti uomini innocenti». Tommaso Buscetta trattenne il fiato, guardò negli occhi Totò Riina e gli disse ancora: «E´ vero, io ho pensato alle donne mentre tu andavi a letto sempre e solo con tua moglie perché tutto il tempo tuo era solo per Cosa Nostra».

Che carine queste due ochette litigiose...
carine davvero...
adesso me ne vado che c'ho da fare

mercoledì 27 agosto 2008

VOLA MIO MINI PONY...VOLA...

'Vola mio mini pony, vola mio mini pony dai vola...quante avventure tu vivrai...'

Papà mi dice sempre che gli uccelli in gabbia cantano per rabbia...sarà mica il mio caso?

Volevate un post?? Eccolo! Ho colto il consiglio di Kaishe dato che delle mie vacanze non vorrei parlare...diciamo che ne sono uscita come quello scimmiotto li nella foto...si esattamente così...cominciamo quindi...

Rimango sempre più sorpresa nel vedere come a diciassette anni di distanza dalla sua morte 'è ancora gente che si sciaqua la bocca con il suo nome, o meglio se la riempie. Chissà se una volta per tutte Giovanni Falcone riposerà in pace o il suo nome dovrà uscire ancora dalle bocche di certe ranocchie schifose o di certi nanetti ripugnanti dotati di capelli finti. Adesso, io non è che voglio fare l'esperta di politica o magistratura visto che di ste cose ci capisco poco e niente, soprattutto perchè, per capire cosa fosse successo ho dovuto leggere tre o quattro articoli, ma quando un mafioso e i suoi amichetti si permettono di nominare Giovanni Falcone e di dire 'applicheremo le sue idee' bè prima mi viene da ridere, poi vorrei prenderlo a pugni o strappargli a morsi quei capelli...
Ma crede che visto che ha pagato 100.000 euro per quei quattro peli allora è il padrone del mondo? Spesso ho creduto che Berlusca abbia avuto tipo una crisi di identità dato che si crede Dio...bè io sapevo che Dio o qualunque altra cosa sia esistesse, ma minkia...di certo non sei tu, ragazzino...anzi Matusa...
A me poi sinceramente viene pure n'a crisi isterica accompagnata da una grande confusione dato che qualche tempo fa berlusconi aveva lodato un certo Mangano...credo che fosse un bel delinquentello sto Mangano...anzi un bel mafiosaccio!

ehm ehm...riporto un articolo da repubblica su sta vecchia storia (miei commenti):

ROMA - All'uscita di Montecitorio, Berlusconi è stato contestato da due cittadini aderenti all'associazione 'Qui libera Milano'.

"Vergognati, vergognati. Che cosa andiamo a raccontare ai ragazzi che Mangano era un eroe? Mangano era un mafioso".... ma come Mangano non era un eroe? Devo dire a mamma di aiutarmi a togliere i miei poster, così non va, io non devo avere niente a che fare con i delinquenti, ecco perchè papà si è arrabbiato la scorsa volta quando mi ha vista togliere i poster del Duce per mettere quelli di Mangano

Il premier in pectore prima di entrare in macchina si è rivolto ai due contestatori dicendo: "Vergognati tu"... devono proprio averlo fatto arrabbiare, mi sembra stran che non abbia scatenato i suoi poteri soprannaturali...probabilmente perchè non aveva ancora trapiantato i capelli e aveva paura che sputare fuoco o fare troppi sforzi avrebbe fatto volare via il parrucchino...e chi lo sa...

Ma i due hanno insistito: "Berlusconi rispetta la memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di quelli che sono morti per la mafia". Il leader del Pdl non ha replicato... ha preferito porgere l'altra guancia sicuramente

e si è infilato in macchina per raggiungere la sua residenza a Palazzo Grazioli...ma perchè infilato, io pensavo ci passasse tranquillamente senza il bisogna di infilarsi o cose del genere...quante cose ho imparato oggi (29 aprile 2008)

Ecco poi un articolo sui recenti avvenimenti tratto da ilgiornale.it...commento tra parentesi...

ROMA, 21 AGO - Polemica tra maggioranza e opposizione sull'utilizzo del nome di Falcone in relazione alla riforma del sistema giudiziario. A scatenarla il premier Berlusconi in un'intervista a 'Tempi' dove dice che si tratta di 'mettere in pratica molte idee di Falcone'. Immediata la redazione di Di Pietro: 'Berlusconi lasci stare Falcone, e' come il diavolo che parla dell'acqua santa'. (ma questi mica capiscono che Berlusconi non è il diavolo ma l'acqua santa...ma glielo spiegate voi che io mi sono stancata??) Controreplica di Capezzone (Fi): 'Di Pietro non ha titoli per ergersi a tutore della memoria di Falcone'. (mò che paroloni...ergersi...e sto capezzale o capezzone perchè non si sta zitto e ritorna fare quello che stava facendo, cioè un bel niente aspettando 20.000 euro a fine mese?) Sulla stessa lunghezza d'onda anche il coordinatore nazionale di Fi, Denis Verdini: 'Se c'e' qualcuno che deve lasciar stare Falcone, questi e' proprio Di Pietro. Nessuno, e lui per primo, ha il diritto di accaparrarsi delle idee e dell'eredita' morale di uno dei piu' grandi magistrati che l'Italia abbia avuto'. (si, perchè sicuramente questo Verdini ha una moralità molto più elevata di quella di Di Pietro...clap clap...applausi) Nella polemica si inserisce anche il pm della Direzione distrettuale antimafia Antonio Ingroia, (vedi da che pulpito) segretario distrettuale della corrente di 'Magistratura democratica': 'Forse - osserva - Berlusconi non ha ben chiare quali fossero le idee di Falcone, visto che egli non ha parlato mai di avvocati dell'accusa per indicare i pm essendo anche lui un pm di riconosciuto equilibrio, ne' la necessita' di un indirizzo dell'azione penale. Chi ha conosciuto bene Falcone (si lui si che era un grande amico di Falcone e di Ultimo, si un grande, grande amico...mamma il mio pugno rotante vuol partire) a Palermo, invece, sa quali fossero le idee per la giustizia'. (ANSA).

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Vorrei fare una piccola comunicazione di servizio.
Mi assenterò per un altro paio di giorni o più dato che se resto ancora qui divento pazza. Ergo scappo per qualche giorno e vado a stare a casa di Erika dato che attualmente è l'unico essere umano in grado di farmi stare tranquilla e serena... quindi vi saluto di nuovo e spero di sentirvi presto...calendula mi mancherai tanto...tanto tanto.
Nel frattempo non vi struggete troppo per la mia assenza e spero di tornare in forma come prima se non meglio.

martedì 5 agosto 2008

LA SCIENZA DELLA FANTASCIENZA

Premetto. Ho preso le pillole del buon umore, che limitano i miei scatti malefici, e annodano la lingua biforcuta...ma non so se hanno effetto sino a sera...quindi io scrivo e vediamo cosa ne viene fuori...

Detto questo...Ho fatto una bellissima, meravigliosa, fantastica scoperta. Sarà per questo che c'ho tre ore di sonno e ancora non sono crollata, sono troppo eccitata.
Tutto ciò è meglio della scoperta dell'America, meglio dell'invenzione della radio, meglio delle ricerche contro l'AIDS, insomma avrete capito che è il meglio del meglio.
E io che mi andavo lamentando e dicendo che non trovavo niente di interessante, tanto che mi stavo dando a quei dilettanti di Pirandello, Pasolini...pensate che volevo leggere Il richiamo della foresta!
Il libro di cui sto per parlare, è un libro fantasy, è un libro...dell'orrore...si!
Si tratta di alieni e di corpi estranei alla terra, si tratta di intelligenze superiori: le menti dell'autrice, dei personaggi, sono menti superiori alla mia, a quella di Calendula...insomma sono superiori e basta.
So per certo che questo libro mi ha cambierà la vita appena letto... io, grazie a questo libro, troverò la mia strada, oggi ho trovato il sogno da seguire, da inseguire. Stanotte mi concentro e sogno Scamarcio. Vi piace lo Scamarcio???

eh?? si? Allora beccatevi sto libro!

SOGNERO' RICCARDO SCAMARCIO. (l'importante è saperlo prima.)

Matà! Matà! Riccardo Scamarcio.

La trama è molto profonda ed elaborata. Ma quanti anni c'avrà sta santa donna che un giorno si è alzata e ha deciso di scrivere un libro fantasy/horror del genere?

Chicca la protagonista vive in una familia di genitori separati. una notte inizia a sognare il suo idolo Riccardo Scamarcio; il giorno seguente racconta tutto alla sua migliore amica Gaia e lei le crede sensa mai dubitare. Prosegue così per mesi.

Eccola qua...cosa possiamo dire di sta trama...io avrei tre aggettivi: sintetica, veloce...efficace!
Più che altro a me questa sembra un'isigazione al suicidio...'prosegue così per mesi'...i latitanti proseguono così per mesi, i politici proseguono così per mesi...i decerebrati proseguono così per mesi.

ERGO...Ho vagliato tre strade...

PRIMA STRADA (TERRIBILE, TREMENDA STRADA, PRIVA DI USCITA)
a prima lettura mi son detta "ma sarà mica che questa s'è rincoglionita quando i genitori si sono separati'? Poi però mi sono ricordata che anche i miei si sono separati...la sola differenza sta nel fatto che il mio cervello non ha avuto queste strane e tristi conseguenze, nè ha avuto dei danneggiamenti permanenti che mi permettessero di scrivere boiate - anche se le boiate le scrivo lo stesso, almeno ho la decenza di non darmi alla letteratura.

SECONDA STRADA (CI DEVE ESSERE PER FORZA UN'ALTRA STRADA!).
Ho sentito dire che il modo più efficace di combattere le proprie paure è quella di farsele amiche. Allora sono giunta alla seguente conclusione: questa sicuro c'aveva una matta paura di sto tipo che la notte le andava a fare due palle tante, sicuramente si svegliava urlando nella notte sudata chiedendo pietà.

TERZA STRADA (PIU' RAGIONEVOLE E ACCETTABILE CHE GIUSTIFICHEREBBE TALE COMPORTAMENTO) l'autrice del libro sta cercando di avere la benevolenza dello Scamarcio per toglierlo come guardia del corpo di Balua e farlo suo...

Riccardo Scamarcio sarà pure bellissimo (?), ma pure Raul Bova è bellissimo, bravissimo, buonissimo.... eccetera eccetera eccetera, ma non c'hanno mai scritto un libro...e anche amando alla follia quest'uomo...non credo che mai e poi mai andrei a leggere (men che meno scrivere) un libro sui nostri incontri notturni (PICCOLO INCISO: qui voglio vedere se una persona in particolare avrà da puntualizzare qualcosa...premio? un sacco di risate mie...)...io nel frattempo potrei limitarmi a sognarlo...anche se non è mai capitato. Certo spero che lo Scamarcio non mi venga mai in sogno, perchè mi sta così tanto antipatico che potrei vomitare sul cuscino e poi mia madre se la prende con me e mi manda in punizione a vedere tre metri sopra il cielo magari senza nemmeno darmi le pillole del buon umore...e magari mi fa leggere ad alta voce le pagine del libro...no no...grazie lo stesso...passo per questa volta...

EDIT IMPORTANTE CHE PORTERA' ALLA DERISIONE DELLA SOTTOSCRITTA...E CHE NON C'ENTRA UNA MINCHIA COL POST MA CHE DEVO DIRE.......CALENDULA!!

Hai presente quando mi scrivesti un commento 'ti chiamerò Ghiro d'Italia'??...bè....credo di averla capita solo ora!!!

lunedì 4 agosto 2008

E' UNO SCHERZO?

Vi sono mancata come la peste??
Giuro, volevo avvisare, solo che non ne ho avuto il tempo...mia madre si era impazzita...mi ha buttata prima giù dal letto, dopo di che mi ha fatto cercare 10.000 alberghi in tutta Italia.
Firenze, Roma, Venezia, fino a quando poi ha deciso che dovevamo andare a mare.
Voleva andare a Lecce e a quel punto io le ho detto che se lo poteva scordare.. e via alle litigate...mi ha mandata al diavolo almeno 4 volte...povera me...poveri figli...
va bene...prima di tutto bisogna dire che ci siamo perse (colpa mia, ammetto, mia madre si fida troppo di me e delle mie mappe) ma almeno ci siamo divertite, non ho litigato con nessuno, mi sono comportata (troppo) bene, non ho fatto scherzi (ma solo perchè non ne ho avuto il tempo), abbiamo preso in giro strana individui usciti forse in libertà vigilata da qualche zoo... il cameriere ci ha provato con mia madre...io da buon cane da guardia l'ho diciamo....fulminato....credo che ci abbia rinunciato....dopodichè siamo tornate felici contente e abbronzate alla base...
...
...
...
il risultato di questo post voleva essere questo....

AH AH AH AH AH

DA NOTARE IL PREZZO




chiamate subito!!


a proposito devo fare un post come si deve che così non va affatto bene....

lunedì 28 luglio 2008

SOS - SAVE OUR SOUL/SALVATE 'STE POVERE ANIME

Io dopo questa giuro che mi sparo...
Ho trovato un accesso al MIO blog con questa chiave

"si sa dove andrà in viaggio di nozze Lucia Riina?"

bene, a questa domanda, per me (e per il gentile visitatore) esistenziale io rispondo:
mi spiace, ma non saprei...anzi no una cosa la so:
so-che-non-me-ne-frega-un-fico-secco...
sono stata abbastanza esauriente? L'ufficio reclami è aperto nel caso...

poveri noi...povera me...povero mio blog...
sarò mica un'agenzia di viaggi...??
avrò mica la faccia di un'agenzia...
avrò mica la faccia di una a cui interessa dove se ne va la figlia di Riina in vacanza..

ditemi di no, ve prego, ho bisogno di sicurezze, il mio mondo in questo momento è crollato sulla mia testolina vuota...

che brutta fama che mi sto a fare...

venerdì 25 luglio 2008

VA SEMPRE MEGLIO NEL MONDO

Io lo so che divento noiosa e chiedo scusa, davvero...lo so, lo so. Sono polemica e spinosa, do fastidio e sono ripetitiva...
Almeno questa mattina ho preso le pillole per essere buona, me le ha prescritte il medico. Dice che sono esagerata in certe reazioni...sarà mica vero? Fatto sta che la mamma gli ha dato ragione...prenderò le pillole per controllare le mie reazioni...

Allo stesso modo, oggi non ho cominciato la giornata con un 'va tutto bene nel mondo...' eh no! Stavolta non mi fregate...se lo dico non va niente bene...no no, quindi non lo dico più. Anzi, no...non lo dirò per qualche giorno...solo qualche giorno...

Ma pur avendo preso le pillole.................RULLO DI TAMBURI....ehi non è colpa mia...lo so che devo star lontana dai giornali, ma mia madre me ne ha messo in mano uno per farmi tacere qualche ora fa...e io un occhio l'ho buttato.

SUPER STAR?? HOLLYWOOD?? CINEMA? CANNES (direi più senza la S)...MACCHE'!! ACCENDETE LE LUCI SUI CARCERI PERCHE' E' LI CHE CI SONO LE VERE STARRRRR DEL CINEMA....MUTO...muto? Non tanto muto...muti sono quelli che hanno fatto tacere. VIVA I MAFIOSI!

Io ho deciso...cambio blog...lo cambio e nell'intestazione anzichè Ultimo Falcone e Borsellino ci metto Provenzano...va bene? Il mio personaggio preferito dei cartoni animati non sarà più Robin Hood, NO, il mio pesonaggio preferito sarà..............BERNARDO PROVENZANO...che ve ne pare?

Per oggi non scrivo lettere al Don, le parole dolci le ho finite per mio padre Totò Riina...spero non ti dispiaccia Zio Bebbè...(noi lo chiamiamo così in famiglia...).
In compenso ho un'altra lettera per mio zio...ve la riporto così sarete ricolmi di invidia....magari chissà gliela scrivete anche voi una bella letterina...

Articolo prelevato da: LOVE SICILIA,
tra parentesi piccoli incisi della sottoscritta..

Ai due boss in carcere le letteree le preghiere dei loro ammiratori
"Don Bernardo, le tue preghiere e la tua Bibbia sono più sacre di quelle del Papa", (questo è un blasfemoo...eretico!! bruciamolooooo!)
"Caro Totò Riina, l'ammiro come uomo per quello che ha fatto, potrebbe essere mio padre e ne sarei fiero". (sono commossa...uno che vuole che mio padre sia anche il suo...eh no! eeeeehhhh no!! Ma senza rancore...mi assento un attimo vado a prendere la pistola...)
Incredibile ma vero, questi sono solo alcuni dei brani delle lettere indirizzate a Bernardo Provenzano e Totò Riina nelle carceri di Novara e Opera dove i due boss sono detenuti in regime di 41 bis e che "Panorama" pubblica sul numero in edicola da oggi. Giovani, donne innamorate, (anche mia madre ha scritto!!! sono troppo orgogliosa di lei!) galeotti (ma si scrivono tra loro?) e sacerdoti (finti vero?)" tra i fan che individuano in Riina e Provenzano il punto di riferimento per richieste di aiuto, consigli, preghiere.
"Missive - scrive Panorama - che trasudano ammirazione, indignazione per 'l'ingiustizia (?! questa si che è una vera, bella e buona ingiustizia, io li piango tutti i giorni) del carcere e che sono accompagnate spesso da immagini di San Leoluca, patrono di Corleone, e Santa Rosalia, patrona di Palermo".
Sulle lettere indagano la procura di Palermo e la procura nazionale antimafia: "C'e' sempre il sospetto - spiega il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso - che persino le preghiere spedite nascondano messaggi criptati. Si prendono brani del Vangelo, preghiere e su quel testo si costruisce un cifrario criptato".
25 luglio 2008


BERNARDO (che mi sembra più un nome adatto ad un cane...)
TOTO'....VARI FANS (?!)
SEGUITE BENE LE MIE LABBRA..
MAVAFFANCULO VA!


giovedì 24 luglio 2008

VA TUTTO BENE NEL MONDO

"io sorrido, tu sorridi... va tutto bene nel mondo"

Ecco cosa ho detto ad una delle mie più care amiche, solo qualche minuto fa. Ebbene no...non va tutto bene nel mondo.

Per due motivi:

PRIMO

Ho visto in televisione un sevizio sui fiori d'arancio in casa Riina...mooolto interessante...
ommioddio!! ommioddio!! ommioddio!! Vado in iperventilazione!! Questa si che è una notiziona importante, uno scooppone, che mi cambia la vita...infatti se prima mi limavo le unghie, adesso le limo con la bocca aperta e piena di stupore...
inizialmente ho pensato a qualcosa tipo:
MAVAAQUELPAESE VAH!!....
poi ne è uscito...
MACHISSENEFREGA?!

NOTA: Devo ammettere che per un periodo ho avuto paura di aver perso...come dire...il mio smalto :-) e invece...partiamo che mi voglio fare due risatine...
Riina non era al matrimonio...e quindi?? ci mancherebbe pure che doveva esserci. uahahaha. Che uomo straordinario!!!
Dopo aver desiderato una cella più grande, DON DIO RIINA vuole anche avere un premio e uscire per correre alle nozze della sua bambina che non conosceva l'identità del padre sino a quando non è stato arrestato...Sono sicura che il caro e dolce paparino avrà seguito le nozze in tv.. - mancava solo la CNN ... Avranno avuto problemi per arrivare in Sicilia...strano però... -

Il genero ha ringraziato il suocero...ringraziato di cosa? ahhh sicuro l'ha ringraziato di essere lontano dalla sua novella moglie...

All'altare è stata accompagnata dal fratello da poco fuori di galera...beeene...ma che bella famiglia di brave persone, posso entrarci anche io? vi prego vi prego vi prego..

Il fratello è l'unico della famiglia ad essere fuori di galera...ma...ma...ma...è qualcosa per cui andar fieri?!?

La sposa ha uno sguardo dolce ma fiero..buon per lei...

e adesso cominciamo a commentare alcuni passi di un articolo di giornale che mi ha sconvolto (cosa molto difficile da fare...) e più di tutte mi ha colpito (e affondato) questa cosa scritta sullo stesso articolo
"È stato proprio lui, il maschio di casa, a uscire per primo da via Scorsone, aveva appuntamento con lo sposo. Alle 9.30, Salvo Riina bacia sulle guance il futuro cognato, Vincenzo Bellomo, nella piazza principale del paese, intitolata a Falcone e Borsellino." ... questa è l'UNICA che NON mi fa ridere...

sempre dallo stesso giornale...

"gli sposi salgono sull´altare, si sistemano dietro il leggio, Vincenzo Bellomo esce dal taschino un biglietto e legge. Legge con voce tremante, ma le parole raggiungono comunque il fondo della chiesa, e anche oltre: «Il nostro pensiero va per chi non è qui oggi, Salvatore, Gianni, Leoluca»...anche il mio, e sinceramente....eh si...e ne sono profondamente FELICE...

Ovvero, Salvatore Riina, il figlio Giovanni, lo zio Leoluca Bagarella, tutti condannati all´ergastolo: «Ci mancano da morire...la parola chiave, signori...è DA MORIRE.......chissà perchè a me non mancano e sono certa che non mancano nemmeno all'altro 97% della popolazione...facciamo 60% vah...40%? facciamo 20% e pace...(pace...nooo che ho detto...adesso mi sparano)

Finché sono stati qui con noi ci hanno dato pace e serenità. Grazie di cuore a tutti»...Di niente, è stato un piacere...mmmm...ma solo a me danno pace e serenità lì dove sono??

Ha benedetto gli sposi e ha fatto loro dono della Bibbia...Ma chi ha benedetto chi? Riina ha benedetto l'unione? beh direi di si altrimenti il marito della povera dolce fanciulla sarebbe da un'altra parte...di certo non sarebbe ancora tra noi...

Durante le nozze, il sacerdote spiega: «I due sposi non solo non si sono mai dissociati dalla barbarie mafiosa, ma ringraziano anche, in spregio al dolore delle vittime della ferocia di Riina». Sono severe le parole di Sonia Alfano: «Una famiglia fondata sul dolore delle famiglie degli eroi morti in nome della lotta alla mafia non potrà mai trovare pace. Il loro silenzio li ha resi complici». La figlia del giornalista assassinato lancia infine un appello all´arcivescovo di Palermo: «Ribadisca questi concetti anche a frate Giuseppe, il quale sostiene che questa ragazza non ha nulla di cui riscattarsi. Quel sacerdote deve pubbliche scuse alla Sicilia degli onesti». Preferisce invece non commentare il sindaco di Corleone, Antonio Iannazzo: «Ogni parola sarebbe un´intromissione nella sfera privata di due ragazzi che in paese non hanno mai dato problemi e che sono due cittadini come gli altri. Vanno rispettati. Lucia Riina ha fatto le pubblicazioni in Comune secondo la legge e ha compiuto una scelta privata d´amore. Tutto qui»...Un attimo che finisco di limare l'unghia del mignolo..............................ecco fatto....dicevamo...ah si...DON PEPPINO HA RAGIONE...bla bla bla...ma c'ha detto?! Va ben lo ammetto...mi ero addormentata...chieso scusa, don Peppino

«Il viaggio di nozze - ipotizza un investigatore - inizierà con la visita in carcere, a Totò Riina»...oh no! La mia unghia si è spezzata...che palle...Ma io pensavo fosse un viaggio di nozze...e poi dicono che i ragazzi di oggi non si accontentano mai...bah..

beeeell'articolo...bello bello...bella schifezza...


SECONDA NOTIZIA... DIREI...EHM... RASSICURANTE. Si, da oggi mi sento al sicuro e trovo che questo stato non sia mai stato così giusto. Sento di respirare aria pulita...si...e poi vomito...


Libertà per gli assassini

Scritto da Salvatore Borsellino
Giovedì 24 Luglio 2008 11:22

Pochi minuti fa mi è arrivata la notizia della scarcerazione di Contrada, sotto la forma di arresti domiciliari per motivi di salute.
Non posso accettarla, il mio animo si rivolta, il constatare che agli assassini di mio fratello non è bastato ucciderlo ma che stanno anche completando l'opera mi ripugna, mi sconvolge.
Ho voglia di farmi giustizia con le mie mani dato che la Giustizia in questo nostro sciagurato paese non esiste più.
Paolo considerava Contrada un assassino e lo stesso lo considero io e per gli assassini non ci può essere ne perdono ne pietà.
Non è una mia idea, Paolo disse più di una volta ai suoi familiari parlando di Contrada "solo a fare il nome di quell'uomo si può morire".
Contrada era in carcere, il solo finora a pagare per quei pezzi deviati dello Stato che con la criminalità mafiosa hanno trattato e per portare avanti questa trattativa hanno fatto uccidere Paolo Borsellino e con lui tutta la sua scorta, ragazzi mandati a morire senza nessuna difesa ne possibilità di salvezza da chi sapeva che il carico di tritolo, anzi di Semtex, l'esplosivo usato per le stragi di Stato, era già stato depositato in Via D'Amelio.
Contrada era un simbolo, il simbolo di una Giustizia che qualche volta, solo qualche volta, riesce ad inchiodare i colpevoli.
Adesso quelli che lui ha servito e che sono rimasti fuori dalla galera, che non sono mai stati finora indagati perhè i pochi giudici che hanno tentato di farlo sono stati subito ridotti al silenzio, come ha detto l'altro giorno il giudice Scarpinato al Palazzo Steri di Palermo, sono riusciti a tirarlo fuori come gli avevano promesso per evitare che potesse parlare e trascinare in galera anche loro.Avrei potuto accettare che finisse i suoi miseri giorni a casa sua, se anche gli altri avessero pagato, se fossero partite quelle indagini che non andranno mai avanti sui mandanti occulti della strage, su quelli che non si possono chiamare "mandanti esterni" perchè sono "interni" allo Stato ed alla stessa magistratura.
Ma, come disse Sciascia, "lo stato non può processare se stesso" e quello che c'era scritto sull'Agenda Rossa di Paolo consente di tenere in piedi una rete di ricatti che consente di mettere tutte le pedine al posto giusto, di manovrare i pezzi necessari, ed arrivare alla fine della partita.Se venissero portate avanti le indagini sulle telefonate partite dal centro del Sisde sul Castello Utveggio, Contrada ed tanti altri insieme a lui potrebbero andare in carcere non per concorso esterno in associazione mafiosa ma per concorso in strage e forse sarebbe allora più difficile tirarli fuori dal carcere, sarebbe più difficile concedere anche a loro l'immunità come per le alte cariche dello Stato, se ne potrebbe salvare uno ma non tutti.
Ho eliminato dal mio vocabolario due parole, la speranza ma anche la disillusione, lo scoraggiamento. Ce ne sono rimaste solo due la parola rabbia e la parola lotta e a gridare la mia rabbia e a lottare continuerò finche avrò voce, finchè avrò vita.

martedì 22 luglio 2008

I LIBRI DA EVITARE.... ACCURATAMENTE

Facendo un giro nel web, nei vari forum per trovare - magari - qualche libro DECENTE da leggere, mi sono IMBATTUTA (si un vero brutto, terribile, tremendo scontro) con i libri per ADOLESCENTI. Bene, io sono adolescente, ma non pensavo che gli adulti ritenessero gli adolescenti dei cerebrolesi, o dei ritardati.

Oltre ad essere adolescente, sono anche anti-romanzi, (dopo la brutta esperienza traumatica di tre metri sopra il cielo) ma, avendo letto nell'ultimo periodo un romanzo accettabile e carino, totalmente privo di pornografia (lodando il cielo) delicato, con un intreccio sensato, con un pò di magia e CREATIVITA'...mi son detta...facciamocelo un giro nel mondo dei romanzi...non l'avessi MAI fatto!

Partendo da


TRE METRI SOPRA IL CIELO libro totalmente privo di trama, (ma ricco di traumi...per me...si, ammetto, sono traumatizzata)...la fortuna ha voluto che la frase io e te tre metri sopra il cielo fosse inserita nel vocabolario ormai scarno degli adolescenti assieme a quelle tre o quattro frasi piene di parolacce.

..andiamo avanti, perchè questo non è niente in confronto al resto...


TVUKDB Cos'è che vuoi tu?? heydgbaw?? Eh?? In realtà la traduzione di quella cosa li è "scappa finchè che sei in tempo". Le avventure di due adolescenti che cercano la trasgressione per conquistare ragazzi più grandi...mmmm...bene...si certo...se non hai altro da fare nella tua vita. Ma che fine farà il nostro povero mondo se laviamo i cervelli in questo modo barbaro? Vuoi scrivere un romanzo?? Mettici un pò di trama, mettici qualcosa di nuovo............................................................ mettici qualcosa di intelligente!!

passiamo oltre..


MAMMA MI SONO INNAMORATA DI UN TRONISTA Mia madre mi avrebbe chiusa in un ospedale psichiatrico. E va bene, guardiamoci la trasmissione, soffriamo delle loro pene d'amore, ridiamo di quelli tutto muscoli e nemmeno un pò di cervello...godiamoci (o vergognamoci??) le urla gracchianti di una che si chiama Karina e delle sue sceneggiate napoletane...va bene, accettiamolo, ormai il tresh in tv regna! Ma non roviniamo anche i lirbi! No, questo no. Maria De Filippi nei libri pure NO!


A UN PASSO DAL SOGNO..bè si, è molto interessante effettivamente, significativo, pieno di emozioni e intrecci sensati............ma non l'avevamo già vista in tv sta storia? Sempre la cara De Filippa che fa ste cose...e basta dai...basta! Per favore...è una tortura...


HO VOGLIA DI TE Hai voglia di cosa?? di me? di chi? di te? oddio..sbaglio o Step era totalmente, incondizionatamente e follemente innamorato di Babi? Mi son persa qualche pezzo...eh si eh...questo tipo tutto muscoli e depresso si è innamorato della bella Gin...fa soffrire anche lei...si...alla fine fa anche per lei una scritta sul muro...ma...ma...ma......la scritta sul ponte non era prerogativa solo di Babi??? Spiegatemelo voi...perchè io non capisco davvero...


CERCASI NIKKI DISPERATAMENTE Io credo (anzi sono certa) che l'unico disperato, sia tu! Federico Moccia, mi perdonerai se scriverò un libro anche io per te...ehm..."AAA cercasi un cervello per Fede.... disperatamente!!", quando cavolo la smetterà di mandare alla rovina le foreste per stampare i suoi libri? PROPOSTA: banniamolo dall'italia!

SCUSA MA TI CHIAMO AMORE... Scusa ma io ti chiamo PERVERTITO...e non aggiungo altro

Ma dove son finiti i libri di Pasolini? Dove son finiti i classici? Cime Tempestose, Romeo e Giulietta, La fattoria degli animali? Che facciamo? Gli ammazziamo così?
Non è una TORTURA vedere un libro come Gomorra superato in classifica da uno stupido e insignificante libro per adolescenti decelebrati e arrapati?


Di una cosa sono certa...Moccia può darsi alla politica...





IL NOSTRO ESERCITO INVINCIBILE,
I NOSTRI SPLENDIDI EROI DI TUTTI I GIORNI, I NOSTRI GUERRIERI COLORATI CHE OGNI MATTINA VESTITI DI MILLE COLORI OCCUPANO LE AULE, LE STRADE, LE PERIFERIE, I CORTILI DI QUESTA NOSTRA ITALIA,

I NOSTRI FIGLI E I NOSTRI FRATELLI, CHE SONO I NOSTRI SOGNI DI SEMPRE, SEMPRE UGUALI E SEMPRE DIVERSI.
LE NOSTRE PAURE E LE NOSTRE SPERANZE,
I NOSTRI MILLE DUBBI E LE NOSTRE CERTEZZE.

COME LE GOCCE DELLA PIOGGIA DANZIAMO SULLA VOSTRA ARROGANZA E DIVENTIAMO FIUMI DI GIUSTIZIA, TORRENTI IMPETUOSI DI RIVOLTA AI VOSTRI CRIMINI, ALLA VOSTRA INDIFFERENZA COMPLICE, ALLA VOSTRA AMBIGUITA' CONSAPEVOLE.

NOI SIAMO I VOSTRI FIGLI, I VOSTRI FRATELLI, I VOSTRI MIGLIORI AMICI, E SIAMO UNA MOLTITUDINE, UN' ECO SENZA FINE DI SUSSURRI E DI SGUARDI CHE NON FINISCONO.

NON FINISCONO NELLA POLVERE DELLE MACERIE,
NON FINISCONO NEL DOLORE DELLA TORTURA,
NON FINISCONO NELLA VIOLENZA DEL RICATTO,
NON FINISCONO NELLA VILTA' DI CHI ABUSA.

ED E' UN ESERCITO INVINCIBILE, PERCHE' SIAMO I VOSTRI SOGNI PERDUTI, LA VOSTRA UMANITA' SVENDUTA, LA VOSTRA DOLCEZZA RIMOSSA, LA DIGNITA' CHE AVETE TRADITO.

gruppo capitano ultimo